24 aprile 2022: Le vetture del Terre di Canossa sono partite per la terza tappa alle 8.45. Gli equipaggi hanno salutato le verdi colline della Garfagnana per fare ritorno in Emilia, cuore della Motor Valley e dei motori più performanti al mondo. I partecipanti lungo il percorso si sono impegnati su uno dei percorsi più interessanti dell’Appennino Tosco-Emiliano: il Passo Pradarena, che collega la Provincia di Lucca a quella di Reggio Emilia. Nonostante il maltempo con ghiaccio e neve decisamente fuori stagione, la carovana è giunta attraverso un percorso alternativo a Casa Canossa, headquarter di Canossa Events, dove si è tenuto l’atteso Trofeo Tricolore.
Gli equipaggi sono poi giunti in Piazza Dante a Quattro Castella, cuore delle terre che furono di Matilde di Canossa, per il controllo orario finale e la presentazione delle vetture al pubblico. L’organizzazione del Terre di Canossa, come di consueto, ringrazia calorosamente il Comune di Quattro Castella, per il caloroso benvenuto offerto a tutti gli equipaggi in gara.
La sosta finale anche quest’anno si è tenuta nella cornice dell’incantevole Fondazione Magnani Rocca, La Villa dei Capolavori di Mamiano, che ospita la prestigiosa collezione di opere d’arte contemporanee di Luigi Magnani. Nell’esposizione si annoverano le opere di Gentile da Fabriano, Lippi, Carpaccio, Dürer, Tiziano, Rubens, Van Dyck e, tra i contemporanei, Monet, Renoir, Cézanne, De Chirico, De Pisis, Morandi, Burri, oltre a sculture di Canova e di Bartolini. In questo speciale contesto, gli equipaggi si rilassano in attesa delle premiazioni che incoronano i vincitori dell’edizione 2022 del Terre di Canossa.
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